Sindrome muscoloscheletrica trattata con rieducazione posturale globale nel trapianto di polmone double-redo: un caso clinico con follow-up a 8 mesi
Reumatismo, 2022; 74 (1): 29-35 Case Report
Autori
M. Polastri, GM Paganelli , G. Dolci, E. Di Ciaccio I. Prediletto
Il dolore postoperatorio e l’affaticamento persistente rappresentano preoccupazioni critiche per i pazienti sottoposti a trapianto di polmone. Lo scopo di questo studio era quello di illustrare la traiettoria dei sintomi in un paziente che presentava una sindrome muscoloscheletrica post-trapianto dopo doppio trapianto di polmone e ha frequentato sessioni terapeutiche di rieducazione posturale globale durante la fase sintomatica. Una donna di 32 anni con malattia polmonare interstiziale è stata sottoposta a doppio trapianto di polmone. A 23 mesi i parametri funzionali sono peggiorati e il paziente è stato inserito nella lista attiva per un secondo trapianto di doppio polmone. Venti mesi dopo il re-trapianto, il paziente ha riportato dolore muscoloscheletrico torace-lombare continuo esacerbato dallo spostamento o dall’esecuzione delle normali attività motorie. La flessibilità della parte inferiore del corpo è migliorata durante il periodo di osservazione ed è cambiata da -10 cm a 0 cm al Chair Sitand-Reach Test. Anche la forza delle gambe è migliorata e il paziente è stato in grado di eseguire più ripetizioni allo Squat Test, migliorando da 14 a 39. L’intensità del dolore è cambiata da 7 a 4 su una scala di valutazione numerica. Abbiamo osservato che i risultati sono strettamente correlati al trattamento, con la flessibilità della parte inferiore del corpo, l’intensità del dolore e la funzione fisica che migliorano nel tempo. Di conseguenza, la rieducazione posturale globale si è rivelata efficace in questo paziente. con flessibilità della parte inferiore del corpo, intensità del dolore e funzione fisica che migliorano nel tempo. Di conseguenza, la rieducazione posturale globale si è rivelata efficace in questo paziente. con flessibilità della parte inferiore del corpo, intensità del dolore e funzione fisica che migliorano nel tempo. Di conseguenza, la rieducazione posturale globale si è rivelata efficace in questo paziente.