Approcci individualizzati per le alterazioni posturali nei pazienti con sindrome da impingement subacromiale
La Rieducazione Posturale Globale è per eccellenza il metodo di fisioterapia che da sempre ritiene che l’approccio alla patologia muscolo scheletrica debba tenere conto delle alterazioni posturali e del fondamentale principio della individualità associato al causalismo.
Grazie a questi principi ne deriva un approccio terapeutico globale e non segmentario, che corregge tutte le alterazioni posturali associate alla patologia/sintomatologia e tutte le compensazioni che il sistema muscolo scheletrico mette in atto durante la correzione.
A sostegno di un approccio di questo tipo abbiamo trovato nella letteratura scientifica uno studio dal titolo “Le alterazioni posturali nei pazienti con sindrome da impingement subacromiale”
Tale studio è partito dall’idea che una postura scorretta della parte superiore del corpo sia uno dei fattori eziologici che contribuiscano allo sviluppo della sindrome da impingement subacromiale.
I clinici hanno tradotto questa supposizione in programmi di valutazione e riabilitazione nonostante le prove fossero contrastanti a supporto di questo approccio.
Per contro i risultati di tale studio hanno rivelato diversi modelli di alterazioni posturali nei pazienti di sesso femminile e maschile con impingement subacromiale.
Gli autori concludono che ciò determini la necessità di sviluppare approcci individualizzati per valutare la postura in uomini e donne con impingement subacromiale e programmi di riabilitazione basati sui risultati della valutazione.